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Dizion. 5° Ed. .
FISTOLA e talora anche FISTULA.
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FISTOLA e talora anche FISTULA. Definiz: | Sost. femm. Strumento musicale da fiato, formato da varie cannucce, con certa proporzione disuguali, per lo più in numero di sette, insieme congiunte. E diverso alquanto dalla Sampogna, ma comunemente si confonde con questa. Oggi è voce del linguaggio poetico e dell'archeologico. |
Dal lat. fistula. – Esempio: | Poliz. Rim. C. 138: La bella Ninfa, sorda al mio lamento, Il suon di nostra fistola non cura. | Esempio: | Varch. Ercol. 360: Voi non avete fatto menzione fra tanti stormenti, che avete raccontato, delle fistule; e pure intendo, che voi dichiaraste già in Padova la siringa di Teocrito. | Esempio: | Vasar. Ragion. M. 207: Quest'altro appresso è lo dio Pane, che suona la fistula di canne. | Esempio: | Ross. B. Appar. Est. 16 t.: Pane, barba lunga, orecchie di capra, e cornuto.... Un baston torto nella sinistra, e nella destra la fistola. | Esempio: | Buonarr. Fier. 5, 5, 5: Diverse frottole Mettono in musica, A suon di fistole, A suon di flauti, ec. | Esempio: | Adim. A. Pind. 399: Dove la turba, a venerarlo intenta, Con fistule e clamor grata v'accorre ec. | Esempio: | Salvin. Teocr. 12: Vuoi, caprar, qui assiso Sul declive di quella collinetta, La fistula sonar dalle mirice? | Esempio: | Buonarr. F. Medagl. ant. XXVII: La fistola che suona un fauno.... è di sei canne diseguali e quattro eguali, che facevano figura della settima canna, essendo per ordinario composte di sette, quantunque se ne trovino di maggior numero, come di nove. |
Definiz: | § I. Trovasi anche per Ciascuna delle canne dell'organo. – |
Definiz: | § II. E per similit. si trova per Canna del polmone. – |
Esempio: | Tass. Mond. cr. 139: Perchè non basta al suon lo spirto interno Ond'ei si forma, e 'l suo spugnoso e raro Polmone e la sua vota umida canna, Fistola detta; ma la voce appresso Sol nella gola si figura e finge. | Esempio: | E Tass. Mond. cr. 140: Ma 'l veloce delfin, la grande e vasta Balena, mentre dorme in mezzo all'onde, Fuor dal sommo dell'acque innalza e sparge La sua fistola cava, ond'ella spira. |
Definiz: | § III. E secondo proprietà latina, vale anche Cannello, Condotto, Doccia, Sifone, Tubo, e simili, entro cui può scorrer acqua o altro liquido. – |
Esempio: | Biring. Pirotecn. Proem. 3 t.: Ruote, trombe, fistule,... ed altri simili strumenti da trar fuor acque. | Esempio: | Castell. Acq. corr. 34: La quale divisione (delle acque di fonte) suole essere fatta, per quanto ho veduto qui in Roma, in due maniere; la prima delle quali è con le misure di figure simili, come sarebboro cerchj,... con i quali aggiustano poi le fistole per dispensare le acque. | Esempio: | E Castell. Acq. corr. 39: Sarebbe però necessario accommodare le fistole del bottino in modo, che sempre il livello dell'acqua del bottino rimanga a un determinato segno sopra la fistola, altramente le fistole gettaranno ora maggiore, ora minore copia d'acqua. | Esempio: | Rucell. Or. Dial. 222: Per ridurre il ragionamento alla vena in genere, questa si è un organo comune, lungo a guisa di canale di fistola, cavato dentro, atto a portare il sangue e gli spiriti naturali. | Esempio: | Bertin. A. F. Risp. apol. 70: Prese sbaglio intorno l'elevazione e depressione del mercurio nella fistola del Torricelli al tempo piovoso e sereno. |
Definiz: | § IV. Cassia fistola. – | V. Cassia, § II.
Definiz: | § V. Fistola di pastore. Nome volgare dell'alisma plantago o Piantaggine aquatica. – |
Esempio: | Mattiol. Disc. 2, 985: Quantunque affermi.... conoscere l'alisma, la quale io fin ora non conosco, e dicono chiamarsi da alcuni fistola di pastore, e da altri piantaggine acquatica, nondimeno ec. |
Definiz: | § VI. Fistola. Term. di Chirurgia. Ulcera tubulare, completa o no, retta o sinuosa, che pone in comunicazione due cavità fra di loro, ovvero una cavità, sia naturale sia anormale, con l'ambiente esterno. – |
Esempio: | Span. Tes. Pov. volg. 9: Contra fistola nell'occhio, fa' polvere d'incenso;... priemi la fistola, che n'esca la marcia. | Esempio: | E Span. Cur. Occh. volg. Z. 30: Uno male che nasce ne le palpebre degli occhi tra gli anari e gli occhi, ch'è chiamato fistola. | Esempio: | Benciv. Mes. 148 t.: Si fanno cauterj, o medicine acute, alle fistole lacrimali. | Esempio: | Libr. Op. div. P. N.: Intanto gli sopravvenne una infermità incurabile, che si chiama fistola, o 'l canchero. | Esempio: | Bocc. Decam. 3, 242: Gli era rimasa una fistola, la quale di grandissima noia e di grandissima angoscia gli era. | Esempio: | Niccol. Cost. Med. 182: Se la fistola non è in dell'osso fermata, o vero in de li nervi, piglia le foglia de l'agrimonia, e sospendela a collo dello 'nfermo; seccata l'erba, fia seccata la fistola. | Esempio: | Domen. Plin. 920: Alle fagedene e alle fistole s'adopera il fiele del toro con sugo di porro. | Esempio: | Algh. Litot. 106: Ha per fine il cominciamento d'una altra infermità, come.... d'una fistola nel pirineo. | Esempio: | Targ. Viagg. 3, 398: Guariva anche le fistole, le piaghe antiche, e le rogne incallite. |
Definiz: | § VII. E usato in maniere imprecative volgari, e oggi non comuni. – |
Esempio: | Ar. Comm. 2, 345: Che diavolo Potrai dire in cento anni? Che la fistola Ti venga! | Esempio: | E Ar. Comm. 2, 348: Deh! manigoldo, ti venga la fistola! Come tu non sia stato consapevole Del tutto! |
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